mercoledì 7 agosto 2013

Consiglio comunale del 6 agosto


Consiglio comunale del 6 agosto


Sintesi dei lavori









Interessante il consiglio di ieri sera; personalmente ero proprio scocciato per l’inutilità del rito, ma ho aperto bene le orecchie e annotato le cose principali che sono state dette da tutti gli attori della recita.
Intanto ci sono sei punti fermi:
  1.        Le tariffe ETRA per l’asporto rifiuti vedranno un aumento medio del 9% per le utenze domestiche e un risparmio medio del 30% per le utenze non domestiche.  Aumenti anche per i servizi privati a chiamata (ingombranti e sfalcio erba).  ViviMestrino contraria all’aumento delle tariffe, M5S contraria per gli stessi motivi più altre considerazioni, tipo: a capo dell’Anci che contratta le tariffe c’è Fassino (personaggio certamente equivoco, ma non per i motivi che dicono loro, sapessero.., anche perché sicuramente non ha parlato lui con ETRA e neanche il presidente regionale pdellino), i rifiuti andrebbero raccolti con altre modalità, aggiungono, abbiamo un’idea che sottoporremo alla benevolenza della maggioranza.  
  2.        Invariate le tariffe IMU. Decisione obbligata a causa della nebulosità della situazione a livello nazionale, tutti d’accordo.
  3. .       Addizionale comunale IRPEF, ulteriore aumento dallo 0,60 allo 0,80, invariate le esenzioni per i redditi inferiori ai 15.000 euro. ViviMestrino contraria, M5S in evidente marcia di avvicinamento, si astiene.
  4. .       Bilancio. Ho sostenuto che analizzare un bilancio di previsione con gli strumenti messi a disposizione in pochi giorni è come cercare di capire il funzionamento di un orologio meccanico senza poterlo aprire. Pronta replica dell’assessore Piazza: nella riunione di capigruppo (avvenuta solo qualche giorno prima del consiglio) sono stato disponibile a dare tutte le spiegazioni nei dettagli. M5S assentisce avendo inviato ulteriori richieste di chiarimenti in privato ed avendo avuto pronta e cortese risposta di cui però il consiglio non è stato messo a parte. Personalmente sottolineo che l’unica maniera per entrare a fondo nel bilancio sarebbe stata l’istituzione della commissione, che è stata negata col risibile argomento dell’aggravio dei costi per l’amministrazione. In questo modo si realizza il duplice obiettivo di tenere i consiglieri di opposizione (ma temo anche quelli di maggioranza, che non fanno parte della giunta) nel limbo della semi disinformazione ma soprattutto l’obiettivo di tenere lontani i cittadini da certe verità cha apparirebbero scomode, se non cucinate in maniera opportuna e propagandistica al momento delle elezioni.

Ma tant’è, il bilancio è nero su bianco  e nonostante il sindaco sostenga che vi sono misure socialisteggianti, il risultato, in sintesi è questo:
  •     Diminuite le spese per la cultura (57.689, stipendi compresi, contro i 64.031 impegnati nell’e.f. precedente). L’assessore chiamato in causa per spiegare quali interventi si propone, risponde che in momenti di ristrettezze si deve operare come il buon pater familias facendo fruttare ognuno dei pochi euro a disposizione. Come, non è dato sapere. Aggiungo non era proprio possibile ritagliare, che so, 10.000 euro, da altri interventi milionari, presenti in bilancio, e non costituenti spese incomprimibili?
  •         Rimaste invariate, per la verità  lievemente incrementate,  le spese per il sociale, circa un milione di euro, di cui 260.000 provenienti dalla Regione,  (che includono stipendi, rette in casa di riposo, attività cimiteriali, minori in strutture protette, aiuti alle famiglie in difficoltà, trasferimenti dalla regione, contributi all’ALS,  ecc). L’assenza dell’Assessore delegato mi ha impedito di conoscere quali siano i progetti d’intervento, le azioni di prevenzione, le linee guida che ispirano la sua azione, oltre al buon senso da tutti riconosciuto e la rincorsa delle emergenze. Nessuno dei presenti si  è presa la responsabilità di rispondere in sua vece.
  •          Aumentato a 75.000 i trasferimenti alla SPES  per la gestione della scuola materna; questo aspetto merita un ulteriore approfondimento nei prossimi giorni.
  •          Per le opere pubbliche, ancora interventi stradali (vedi punto 5), nessun impegno assunto con certezza per l’adeguamento delle scuole.
  •          Estinzione di mutui per un valore di un milione e mezzo di euro nel triennio 2009-2012, a fronte degli otto milioni di euro dichiarati in campagna elettorale.

 5.La priorità dell’attuale amministrazione sono le opere stradali, leggasi rotonde. Il sindaco in persona dichiara che la pericolosità stradale è la vera emergenza di Mestrino, tutto il resto, anche se importante viene dopo:  l’avevamo capito! Quindi l’operazione Maritan-Borgato  frutterà 1.800.000 euro di  rotonde. All’obiezione del consigliere Dalla Libera che una delle due rotonde è utile alla viabilità, mentre la seconda è funzionale solo alle attività commerciali che si istalleranno nella nuova area, la risposta è stata che senza la seconda non si sarebbe fatta la prima! Verosimile, ma gravissimo.
Qualche considerazione a margine: è tutto da dimostrare che la presenza delle rotonde all’entrata e all’uscita del paese diminuiscano l’intensità del traffico sulla statale e la pericolosità del centro paese, ed è tutto da dimostrare che i problemi di fluidità del traffico e di immissione dalle laterali non potessero essere regolati da banalissimi semafori, più economici anche se  meno redditizi elettoralmente.
Seconda considerazione: l’impianto di un bilancio, anche in tempi di margini ristrettissimi, non è un’operazione meramente contabile da condurre con competenza e prudenza: anche se minimi, ci sono dei margini di discrezionalità, nella allocazione di piccole poste, nei tempi di intervento, nelle priorità che ci si assegna, nelle idee che si tenta di far fruttare al massimo, nelle partnerschip che si perseguono, negli accordi di rete:  l’assenza di tutti questi piccoli dettagli e di talune piccole attenzioni ci portano alla scoperta dell’acqua calda: questa è un’amministrazione di destra! Per qualcuno è un merito, per qualcuno (vedi punto 6) è indifferente, per noi , no!


  1. 6. Il consiglio comunale di Mestrino ha due opposizioni, come è stato trionfalmente annunziato dal consigliere Pinton che sul bilancio si astiene!  Pensavo tra me e me, del tutto sinceramente: il mondo è bello perché è vario, perché le connessioni neuronali possono dare risultati imprevisti e imprevedibili, magari portatori di nuove forme di pensiero e di azione. I maligni, che non si sono mai occupati di reti neuronali e di logica formale, hanno subito parlato di “salto della quaglia”, che volgari!  

3 commenti:

  1. perche' questa marcia di avvicinamento dei 5 stelle ?...sono piu' veloci di Stefani che almeno qualche condivisione con loro e qualche obiettivo lo aveva...sarebbe interessante portare le telecamere in consiglio comunale ...come predicano in tutta Italia...cosi i cittadini...loro elettori vedrebbero in diretta le lo astensioni...

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  2. ecco dimostrato quanto predetto in un post allusivo di qualche giorno fa.sul bilancio si astengono perchè non sono in grado di capirlo e l'hanno pure detto.

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  3. da adesso, che le cose sono più chiare, non mi concentrerei più di tanto sulle inconsuete forme di opposizione del M5S di Mestrino, che tra l'altro non mi pare coincidano con quelle nazionali. Il vero nemico, in senso politico ovviamente e non umano, è la giunta che sta continuando ad operare in direzione diametralmente opposta alla nostra e a mio parere contro gli interessi della stessa gente che l'ha votata.

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