martedì 3 giugno 2014

Farage




L'asino vola!








Annoiato della recente diatriba "Farage si, Farage no", dove può essere detto tutto e il contrario di tutto, della serie "se lo dice lui, l'asino deve per forza volare", constatato che dalla rete non si riesce ad avere che estrapolazioni di seconda mano, ho deciso di andare alla fonte, chiedendo informazioni a un amico che in Inghilterra ci ha studiato e ci vive e ci lavora per la maggior parte dell'anno.
La prima curiosità é stata: come c.. si pronuncia: fàrage, faràge, fareige?
Pronta la risposta: "Gli inglesi non si sono mai preoccupati di come si pronuncia, perchè per la maggior parte dei loro è un illustre sconosciuto.."
Seconda domanda: ma l'hanno votato in tanti, chi erano allora?
"Farage ha dato voce a tutti quelli che non vedono di buon occhio l'appartenenza dell'Inghilterra all'Europa  e si sono sentiti umiliati, come nazione, dallo strapotere di Germania e Francia. Tieni presente comunque che il 27% del 30 % che è andato a votare è ben poca cosa."
Ma perchè gli inglesi non vanno a votare? 
"E' stato sempre così, ma gli inglesi hanno un'altra maniera di partecipare alla cosa pubblica: sono molto diffusi i community center, dove, dai piccoli centri alle grandi città si aggrega la comunità per dare risposte, soprattutto di volontariato ai problemi che sorgono di volta in volta. Gli inglesi sono molto attaccati alla cosa comune: curano il parco più del giardino di casa propria, il contrario di noi italiani. In più c'è una netta distinzione tra politica ed amministrazione; la politica non mette i suoi uomini nella sanità, nelle banche, nei consorzi e tanto meno nella BBC.."
Ma non c'è una contraddizione tra l'attività sociale così intensa e diffusa e l'astensione dal voto?
"No, anche l'astensione per loro è un modo di manifestare il proprio dissenso verso quello che succede a livello politico".
Ma gli astenuti sono sempre gli stessi?
"C'é uno zoccolo duro che si astiene costantemente, ma molti altri decidono laicamente di volta in volta e di fatto assicurano una costante alternanza al governo della nazione".
Alla fine ne ho saputo un pò più di prima, restando comunque convinto che il nostro sistema é migliore, almeno dove c'è la tradizione e la pratica della partecipazione dal basso, perchè ancora si cerca di evitare il realizzarsi di quel detto che vede il popolo libero nel momento delle elezioni e schiavo per tutti gli anni del governo che ha eletto. Da noi ancora esistono dei contrappesi sociali che si chiamano partiti organizzati e diffusi nel territorio, sindacati, volontariato,  una stampa sufficientemente libera, movimenti di base e altro. 
Perdere o lasciare morire per consunzione tutto ciò, ritenendo di diventare così più moderni, o peggio ancora farselo scippare dall'alto, o lasciare che a guidare le masse siano non più le idee o le ideologie, ma piuttosto ditte specializzate nel marketing o, come di recente, nella comunicazione, sarebbe a mio avviso una grave diminuzione di libertà e di democrazia.
Resta il problema, non da poco, dell'invadenza dei partiti, anzi della partitocrazia: ritirarsi a vita privata o non partecipare al voto o non interessarsi a quello che succede, perchè tanto sono tutti uguali, o distruggere tutto per poi ricostruire non si sa cosa,  è funzionale solo a chi vuole assicurarsi lo status quo o a chi vuole prendere il posto degli attuali timonieri.
Tornando al caso Far-age, ridiamoci un pò su con le battute al vetriolo di Spinoza.


Bruxelles, Grillo incontra Farage. “Valuteremo negro per negro”.

Il leader dell’Ukip Nigel Farage è razzista, nuclearista e guerrafondaio. Voi non lo sareste dopo aver incontrato Grillo?

Grillo ha incontrato Farage senza diretta streaming. Stavolta era una cosa seria.

Grillo: “Farage è spiritoso e non è razzista”. Insomma dovrà insegnargli proprio tutto.

Secondo Grillo, Farage non è razzista ma solo spiritoso. Sono quei negri del cazzo che non capiscono le battute.

L’ira di Bersani: “Cos’ha lui che io non ho?”

Molti deputati del M5S sono contrari all’alleanza con l’Ukip. Ma potranno tranquillamente lamentarsene nel gruppo misto.

1 commento:

  1. "una stampa sufficientemente libera" ??? sarà libera per voi che siete al potere ma all'estero quando fanno le classifiche non mi pare ci mettano ai primi posti. Conosce lei queste notizie o è troppo libero per infischiarsene??

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