domenica 15 giugno 2014

Buona domenica





Jacqueline du Pré








L'Elegie di Gabriel Fauré è un brano ispirato a un lirismo profondo, seppure controllato dal consueto pudore. La forma è semplice, ma accuratamente strutturata. Un lamento espressivo del violoncello, dal grande potere di fascinazione, è sostenuto da accordi funebremente ribattuti dal pianoforte; poi una parte centrale, più dolce, esprime un tema effusivo presentato dal pianoforte e avvolto da un tessuto di arpeggi, che culmina in una sorte di veemente cadenza prima che si faccia ritorno al funereo lamento iniziale. Il tema della parte centrale viene riutilizzato nella coda conclusiva, che porta il brano a spegnersi nel nulla. (Claudio Toscani)

Nel primo video presentato il concerto é interpretato da Jacqueline du Pré,  una delle più grandi violoncelliste che si ricordino, stroncata a soli 42 anni da una malattia degenerativa che la afflisse sin dai 28 anni. Fu resa famosa dalla storica interpretazione del concerto per violoncello di  Elgar

Jacqueline du Pré - Gerald Moore




Della stessa opera esiste anche la trascrizione per violoncello ed orchestra. Di seguito se ne può ascoltare un'interpretazione di Mischa Maisky e una meno famosa ma che ho voluto proporre perchè interpretata da una giovanissima violoncellista e da un'orchestra di studenti dell'ottavo anno.

Mischa Maisky



Anna Grondalska

Nessun commento:

Posta un commento

Informazioni

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Parte delle immagini, loghi, contributi audio o video e testi usati in questo blog viene dalla Rete e i diritti d'autore appartengono ai rispettivi proprietari. Il blog non è responsabile dei commenti inseriti dagli utenti e lettori occasionali.