sabato 3 maggio 2014

Consiglio comunale del 29 aprile, il bilancio

Dopo il fitto lancio di banane di ieri
i fatti. 






Come si diceva ieri il conto consuntivo ha avuto l'astensione del M5S e il voto contrario di ViviMestrino, che, al di là della correttezza formale delle cifre, contesta fortemente le scelte fatte e conseguentemente il documento economico che ne é l'immagine finanziaria. In più, in questo come in altri campi, l'amministrazione poco o nulla ha fatto per realizzare una effettiva trasparenza. Nel mio intervento ho prima illustrato le modalità che un'amministrazione democratica e realmente partecipativa avrebbe per diffondere i propri risultati e magari farsi un pò di pubblicità, quell'oggetto misterioso che si chiama bilancio sociale.
Nella seconda parte dell'intervento ho cercato, attraverso 27 domande, di aiutare l'amministrazione a esplicitare la propria azione amministrativa: una sorta di ars maieutica per ottenere indirettamente quello che il bilancio sociale dovrebbe esplicitare, naturalmente non per grandi aggregazioni, ma almeno per singole spese.
Nulla da fare: l'assessore si è trincerato dietro l'impossibilità di ricordare così tante notizie e quindi il mistero resta tale: I cittadini che volessero approfondire possono leggere di seguito le mie domande e, non appena arriveranno le risposte, che sono dovute, prenderanno visione anche di quelle. Naturalmente i temi, anzi le cifre, scelte per le domande sono quelle più significative e indicative degli indirizzi di un'amministrazione e delle sue magagne. Il lettore veramente intelligente potrà valutare quanta accondiscendenza e quanta complicità ci sia dietro un intervento simile. Buona lettura!


L'intervento:

Il conto del bilancio presentato nella relazione della Giunta è un documento meramente contabile, a tratti didascalico, utile per ripercorre gli avvenimenti finanziari e contabili, ma, fatta eccezione di alcuni secondari e superficiali accenni, assolutamente inutile per comprendere l’effettiva attività gestionale, gli indirizzi politici retrostanti e i risultati raggiunti.
Poiché la Giunta, attraverso la relazione,  ci regala una lezioncina di tecnica del consuntivo, mi permetto nel mio piccolo, di fare anch’io qualche citazione normativa. Presenterò quindi un oggetto assolutamente sconosciuto alla nostra amministrazione: il cosiddetto bilancio sociale.
Per definizione del Ministero degli interni, “Il bilancio sociale è l'esito di un processo con cui l'amministrazione rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell'impiego di risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l'amministrazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il suo mandato”
Attraverso il bilancio sociale un ente rende espliciti i risultati della sua attività, confrontandoli con gli obiettivi dichiarati, in modo da permettere a tutti, ma in primo luogo a se stessa, di verificare se tali obiettivi siano stati raggiunti, o si renda necessario piuttosto, introdurre ulteriori interventi.
Prosegue il ministero: il bilancio sociale è "uno strumento per riaffermare e legittimare il ruolo delle amministrazioni pubbliche nella società, per esplicitare il rapporto esistente tra il processo di formulazione ed attuazione delle politiche pubbliche o di erogazione di servizi ed il valore prodotto per i cittadini".

In conclusione: il bilancio sociale ha il compito di spiegare al cittadino come sono state impiegate le risorse, come sono stati fatti gli investimenti, quali progetti si sono realizzati e con quali risultati. Tutto questo andando oltre la semplice elencazione di cifre e numeri. Una fotografia dinamica dei risultati ottenuti e delle sfide future.
La tecnica del bilancio sociale si fonda sulla direttiva del dipartimento della funzione pubblica del 17/02/06, G.U. n. 63 del 16/03/06 e sulle LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE SOCIALE NEGLI ENTI LOCALI, approvate dall’ OSSERVATORIO PER LA FINANZA E LA CONTABILITÀ DEGLI ENTI LOCALI nella seduta del 7 giugno 2007.
Sono tutti strumenti e sicuramente ben noti ai nostri amministratori, che, tuttavia, fedeli al proprio stile di massima riservatezza si limitano ad adempiere, correttamente e puntualmente, ai meri obblighi di legge, senza curarsi, anche in questo caso, che il cittadino medio e talvolta neanche gli addetti ai lavori capiscano il vero senso di quanto si fa per loro. Questa amministrazione è convinta in buona o in cattiva fede, questo lo vedremo, di avere ricevuto un mandato in bianco, da sottoporre ad un giudizio, casomai, solo al momento delle elezioni con argomentazioni, a quel punto meramente propagandistiche ed elettorali, tipo i debiti, le rotonde, la politica del fare e non delle chiacchiere e tutto l’armamentario che i cittadini di Mestrino conoscono bene ed in parte apprezzano.

 Tornando al nostro conto di bilancio esporrò solo alcune considerazioni generali.
La lettura del conto va fatta ovviamente in parallelo alla lettura delle linee programmatiche, sulle quali il collega Pinton dell’opposizione ha assunto una posizione legittimamente attendista e che ora io invito a verificare con i dati alla mano. Vivi Mestrino nella seduta del 27 luglio ha presentato ben 13 emendamenti migliorativi alle linee programmatiche, di cui alcuni addirittura presenti nel programma elettorale della maggioranza: quasi tutti respinti e accompagnati da qualche generica promessa di promuovere iniziative, ad esempio sull’integrazione, mai realizzate.
Inizio con una rapida carrellata delle voci più significative, per poi passare ad alcune richieste di chiarimenti, che non si evincono direttamente dalla lettura degli atti in nostro possesso.
Innanzitutto va dato atto che la spesa per il cosiddetto sociale ha mantenuto gli stessi valori dell’anno precedente, ancora una volta senza idee e linee guida, anche se questa sera si parlerà di una prima bozza di idea, condivisa con altri comuni, ma non esente da possibili critiche, come dirò più avanti.
  • ·       Incremento dei costi per le famiglie da 0,25 a 0,8 per l’addizionale comunale
  • ·         Spese ridottissime per la comunicazione ai cittadini
  • ·         Spese quasi nulle per la cultura
  • ·         Nulla o quasi per lo sviluppo economico e per il commercio
  • ·         Proventi assai limitati dai beni dell’ente
  • ·  Nessun contributo esterno per l’abbattimento delle barriere architettoniche; forse questo significa che non  sono stati presentati progetti validi per il finanziamento
  • ·    Gli investimenti fatti quest’anno in conto capitale hanno riguardato soprattutto l’edificio comunale, gli interventi di manutenzione stradale e l’illuminazione
  • ·  Il forte aggravio per le casse della collettività del trasporto scolastico, un servizio per alcuni, che viene pagato da tutti. Non mi riferisco soltanto alla modesta entità dei costi delle famiglie, bensì ai criteri di organizzazione, alla velleità di continuare a raggiungere tutti gli angoli del paese, anche quelli più vicini alla scuola. Probabilmente il 36% di partecipazione per i servizi a domanda individuale è calcolata nel suo complesso, mentre per il solo comparto trasporto scolastico la partecipazione è ben più ridotta. La butto lì: il piccolo risparmio che si potrebbe ottenere da un piccolo incremento per le famiglie che ne usufruiscono potrebbero essere utilizzato per …e dico una parola sconcia.. la cultura.

E vengo alle richieste di chiarimenti, precisando che se fosse esistita una commissione bilancio, questa sera l’amministrazione si sarebbe presa soltanto le critiche e le contestazioni delle opposizioni, ma avrebbe risparmiato tempo nel dover rispondere ad obiezioni e richieste di chiarimenti e di approfondimenti.
Ed ecco il mio elenco di dubbi e perplessità:
  1. . Pag.10  entrata di € 68.000 rimborso da privati per compartecipazione a progetti, di cosa si tratta?
  2. .     Pag. 12 entrata di € 981.200, di cui 961000  a residui e 20000 in competenza per alienazione immobili e diritti reali, di cosa si tratta?
  3. .  Pag13 entrata di €111.115,39 , di cui 102.115 a residui e 9000 in competenza, trasferimenti in conto capitale da Regione, di cosa si tratta?
  4. .  Pag14, entrata di € 75.000, contributo in conto capitale da imprese a residui, di cosa si tratta?
  5.   P.20 spesa di € 2934,25 per comunicazione e informazione alla cittadinanza; sembra una spesa congrua a realizzare le esigenze di informazione ai cittadini, soprattutto a quelli che non riescono ad avvalersi del mezzo informatico, anche se carente pure quello?
  6. .  Pag. 21 spese per organismo di valutazione; impegni per € 5943  anche qui di cosa si tratta?
  7.     Pag. 21, spesa di € 6746 per incarichi professionali amministrativi, a chi e per che cosa?
  8.    Pag.29, spesa € 2582,28 per liti arbitraggi e risarcimenti: potete informare i cittadini sulla finalizzazione di tali uscite?
  9. .  Pag. 29, spesa di € 53.752,47 per oneri straordinari servizi generali, tra residui e competenza; di cosa si tratta?
  10.   Pag .30, spesa di € 256. 664, per costi gestione consorzio di polizia municipale; è una spesa congrua ai risultati raggiunti? Qual è l’aggravio di spesa per la presenza dei vigili sul territorio?
  11.    Pag.31, spesa di € 74.297,30 utenze varie scuole elementari; è in progetto qualcosa per la limitazione di tali costi, che presumo siano dovuti principalmente al riscaldamento, onerosissimo in un sistema non solo privo di coibentazione ma anche dei più elementari sistemi di termoregolazione (termostati)? 
  12.    Pag.32, stesso discorso per le utenze della scuola media: € 89.598, 20 
  13.   Pag.33, spese trasporto scolastico per € 170.204,66 (vedi discorso iniziale)
  14.    Pag.34, funzioni relative alla cultura e ai beni culturali: totale funzione  € 66.487,88, di cui  16.235 per gestione biblioteca , 6000 al consorzio, acquisto beni € 1873, spese per attività culturali e ricreative ( 9862 euro per fare cosa?), 3800 per attività culturali e ricreative (a chi e per fare cosa?) il resto stipendio e oneri riflessi del personale. E il resto? Solo per fare un piccolo confronto:  un comune vicino, che non nomino, ma assimilabile per popolazione e struttura sociale, spende per la medesima funzione 122.000 euro. ESAGERATI!! 
  15. .  Pag. 37, spesa di € 293.235, consumo energia elettrica pubblica illuminazione? E i led elettorali quando avranno la loro ricaduta? 
  16.    Pag .39, spesa di € 110.154,29 per incarichi professionali edilizia privata e urbanistica. A chi, per fare cosa?    E gli uffici tecnici non avevano nessuna competenza nelle materie affidate all’esterno? 
  17.     Pag. 42, prestazioni di servizi per asilo nido, € 87. 864,71, con quale finalizzazione? 
  18. . Pag 42, servizi vari per infanzia e minori, € 83.830,34, per fare cosa? Magari dietro ci sono attività meritorie e utili, perché non essere più chiari? 
  19.        Pag.43, iniziative a favore dei giovani. ZERO EURO!
  20.    Pag.45, interventi cooperazione internazionale e pace, € 5.440, interventi sicuramente meritevoli, ma ci piacerebbe sapere la finalizzazione. 
  21.   Pag.46, funzioni nel campo dello sviluppo economico e del commercio: ZERO EURO 
  22. . Pag. 49, progettazione opere pubbliche e strumenti urbanistici, € 53.525,11, a chi e per cosa? Nello stesso servizio ulteriori 22.000 circa per incarichi esterni, anche qui a chi e per cosa? 
  23.    Pag.50, € 141.288, 06 per interventi sede municipale; era una priorità?, i risultati dal punto di vista estetico sono diciamo deludenti. 
  24.         Pag.52, interventi per servizio polizia locale, € 16.335, per cosa? 
  25.     Pag. 55, interventi sugli impianti sportivi, ma questo sarà approfondito nel corso della discussione della nostra mozione 
  26.   Pag.56 e 57 il cavallo di battaglia dell’amministrazione: servizio viabilità, circolazione stradale e servizi annessi, spese per € 1.171. 273,99; l’utilizzo di un quarto del bilancio comunale e praticamente la quasi totalità delle spese in conto capitale per questo servizio andrebbe veramente spiegato, illustrato, fatto digerire alla popolazione, soprattutto agli abitanti e agli esercenti dei quartieri a sud est della regionale che si sentono già un po’ prigionieri.  Quando parleremo di rotonde sarà forse il caso di misurare l’ampiezza dei nuovi marciapiedi; una prima stima, ad occhio, mi fa pensare che abbiano una larghezza inferiore a quello di Lissaro che ha impedito la realizzazione della protezione per i bambini che escono dalla scuola primaria.

27.   Pag .65, estinzione anticipata mutui 200.000, credo si tratti del mutuo sportivo acceso ad un interesse bassissimo e con contributo pubblico sugli interessi. Perché? Siamo certi che non se ne potesse fare a meno?     

4 commenti:

  1. cavolo.. si vede che è stato preside.. il vizio del professorino non l'ha perso.. leggendo il suo commento sembra che solo lei sia in grado di gestire un paese.. non l'ho votata, e mai la voterò visto il suo modo porsi nei confronti della politica, di attacco, di ostruzionismo totale senza cercare mai un modo per venirsi in contro, ma sarei proprio curioso di vedere se veramente lei riuscendo a fare parte della maggioranza ( mi auguro mai perchè altrimenti mi toccherebbe cambiare paese) sarebbe in grado di gestire un paese in maniera tanto eccelsa tanto quanto critica all'amministrazione attuale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. di un anonimo in meno non si accorgerebbe nessuno....

      Elimina
  2. si critica a parole scritte sul blog ah ah ah poi vota come Pedron, al fianco di Pedron, a favore di Pedron

    RispondiElimina
  3. Perfettamente ragione Claudio Zin, di un anonimo in meno non se ne accorgerebbe nessuno. Esattamente come se sparisse la finta opposizione di Vivimestrino....

    RispondiElimina

Informazioni

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Parte delle immagini, loghi, contributi audio o video e testi usati in questo blog viene dalla Rete e i diritti d'autore appartengono ai rispettivi proprietari. Il blog non è responsabile dei commenti inseriti dagli utenti e lettori occasionali.