Arlesega, ancora nel medioevo
informatico
Sicuramente isolata dal centro a causa dei molti chilometri di statale, priva di alcuni servizi essenziali (per dirne una, solo per comprare un quotidiano bisogna andare a Grisignano!), molto cara ai suoi vecchi residenti, molto ostile per i nuovi che se ne servono come dormitorio o poco più, Arlesega non è tuttavia ferma al Medioevo. Vi sono attività commerciali e imprenditoriali di tutto rispetto, ma a nessuno è mai venuto in mente che lo sviluppo di queste ultime passa anche attraverso internet veloce. Chi può paga e l'ottiene, il comune latita o quanto meno non si pone il problema, i cittadini normali aspettano..
Alessandro Zan, parlamentare padovano, di origini mestrinesi, proverà a smuovere le acque in parlamento nel question time, il resto toccherà all'opposizione in Consiglio comunale.
Ecco l'interrogazione:
Visto
il D.Lgs. 235/2010 e successive modifiche e/o integrazioni ( D.L. 201/2011; D.L. 5/2012; D.L. 179/2012).
Visto
- che la frazione del comune di Mestrino, denominata "Arlesega", conta ad oggi oltre 1000 (mille) residenti, svariate attività commerciali ed artigianali.
Considerato
- che per la copertura internet (cosiddetta banda larga e/o ADSL), basterebbe ampliare la disponibilità all'interno degli "armadi Telecom"
- che le linee sono ancora gestite da Telecom e lo scorporo delle stesse dovrà essere fatto prossimamente.
- che l'amministrazione comunale non ha interesse alcuno a risolvere tale disservizio per i residenti e imprese della frazione di Arlesega (Comune di Mestrino provincia di Padova).
- che il riconoscimento di nuovi diritti in capo ai cittadini e alle imprese quali: il diritto all'uso delle tecnologie nelle comunicazioni con tutte le amministrazioni pubbliche; il diritto ad effettuare qualsiasi pagamento con modalità informatiche; il diritto all'utilizzo della posta elettronica certificata (PEC); il diritto ad utilizzare la modulistica on line;
l'estensione dell'applicazione delle disposizioni del Codice anche ai soggetti privati preposti ad attività amministrative;
l'istituzione dell'Indice degli indirizzi delle pubbliche amministrazioni;
il consolidamento della validità giuridica del documento informatico e la definizione dei contenuti dei siti internet delle pubbliche amministrazioni
chiede
al Ministro, un intervento per la soluzione del problema, attraverso la Telecom e/o l'Amministrazione comunale.
Fumi e cattivi odori dalla Bonollo, protesta dei residenti a Conselve
RispondiEliminaAnche una «ciminiera umana» nel sit-in degli abitanti di via Padova. La replica della distilleria: «Rispettiamo tutti, ma chiediamo rispetto per la nostra attività»
Dopo aver venduto il pezzo di terra destinato agli impianti sportivi, mai realizzati dalla sinistra, invitiamo calorosamente la salubre industria a trasferirsi qui da noi, cosicchè si abbia un bell'incremento di tutte le schifezze già presenti nell'aria di Mestrino. Poi c'è solo da portare pazienza, perchè con la realizzazione della nuova fantasmagorica viabilità a servizio dei grandi commercianti (distributori di grazie / emolumenti più o meno spontanei, sotto varie forme) avremo una bella camera a gas in cui far vivere i nostri figli. A detta di qualcuno invece, tutto ciò viene citato testualmente come "miglioramento della qualità della vita". Si....la vita e il portafoglio di pochi ! Comunque, battute a parte, la degustazione della ditta sarà una certezza a breve, quando "quello sporco distributore di benzina" cesserà la concessione. Che stupendo posto sarà Mestrino : una serie di centri commerciali, una serie di rotatorie sfavillanti a led (e prima o poi qualcuno riuscirà a piantarci i famosi pini verdi al neon, scassacazzi permettendo)....e un bel gruppo di costruttori pronti a vendere l'invenduto e a realizzare nuove importanti cubature in qualche pezzo di terra trasformato magicamente da agricolo a edificabile. Vedesi variante 3 al Piano degli Interventi, in stand-by.