mercoledì 29 gennaio 2014

Il boia




non ci sto!







Passi per comunista, migliorista, buonista, inciucista, addormentato, vecchietto, lobbista, pensionato, "napoletano", criptodemocristiano, amico del giaguaro, golpista, reticente, sprecone, ma boia, proprio no! dopotutto é stato l'unico a fare fuori il bandito, con mezzi politici, al limite dei poteri, ma politici!

Cari "amici" di 5 stelle, se qualcuno tra di voi, esaltato dai pochi clik ricevuti che l'hanno portato in Parlamento e sentendosi forte dalla potenza del gruppo, l'ha fatta fuori dal pitale, fateglielo sapere e ditelo a tutti gli altri, senza aspettare un sondaggio, possibilmente.

Senza contare che la mia situazione é aggravata dal fatto che, in questa occasione, mi tocca pure dare ragione a Renzi... almeno quando afferma che per uno che dice bischerate, ce ne sono dieci di voi che lavorano seriamente!

12 commenti:

  1. Caro Blogger, riporto un pezzo tratto dal blog di beppegrillo.it:
    [..] Questione di tempo. L’Electrolux leva le tende e taglia i salari e nessuno si chiede il perché. [..]. L’Italia ha tra i più bassi stipendi d’Europa e il costo del lavoro più alto. Non è una contraddizione. Quasi tutto si perde per strada come in una conduttura bucata. Tra l’azienda e le maestranze c’è il pappone: lo Stato. Un’azienda paga circa 2,5 volte lo stipendio reale: 1,5 allo Stato, 1 all’operaio o all’impiegato. Per dare 1.400 netti Electrolux ne sborsa circa 3.500. [..] Perché un’azienda straniera dovrebbe venire, o restare, in Italia? Per pagare più tasse a uno Stato che dilapida buona parte dei suoi incassi di 800 miliardi all’anno? [..] Electrolux dovrebbe tagliare lo stipendio allo Stato, non ai lavoratori."

    Dissente da queste affermazioni o le trova corrette?
    Il problema quindi è il governo, intoccabile perchè protetto da chi è (usando un eufemismo) "insolitamente longevo" nella sua carica istituzionale.
    E più di qualcuno è convinto che la straordinaria rapidità con cui sono state distrutte le intercettazione telefoniche di napolitano nella trattativa stato-mafia IL GIORNO SEGUENTE AL SUO SECONDO INSEDIAMENTO al colle non sia proprio una coincidenza. Dissente anche da questi fatti?

    Non servono sondaggi per fare uno più uno.

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  2. Aggiungo che la frase precisa è stata "Il presidente della Repubblica ha messo una tagliola sulle opposizioni, è un boia che sta avallando una serie di azioni per cucire la bocca all’opposizione”. Questo in totale contrasto con il ruolo di garante superpartes che dovrebbe invece svolgere. Io non mi sento offeso dalle parole del m5s, Napolitano non rappresenta gli italiani, rappresenta i partiti.

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  3. difendere Napolitano oggi è come difendere Mussolini ieri.
    Paolo hai toppato, da compagno avrei voluto sentire dai compagni quelle frasi.

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  4. Il deputato Tofalo di m5s, oggi urla in aula, rivolto alla presidente della Camera Boldrini: "presidente, boia chi molla, e noi non molleremo". E anche per oggi il paese è salvo!

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  5. Sono d'accordo con l'anonimo. I media prendono una parola, la decontestualizzano e la "lavorano", come sanno fare bene loro, per produrre una interessata disinformazione.
    Certo, Sorias avrebbe potuto usare una metafora più rispettosa. Meglio il Giorgio Napolitano "castragatti", che vuole castrare le opposizioni? Ma cosa cambia? Il concetto rimane lo stesso.
    Il rispetto, come l'amore, non è un dovere e non può essere imposto in modo coercitivo, può solo essere meritato. E, Giorgio Napolitano, per ciò che finora ha fatto, merita il rispetto dei partiti e del sistema che così bene difende, ma non il mio, perché non è il mio presidente. E non lo è stato per le opposizioni, perché ha operato come un "padrino" opera nella organizzazione del malaffare che "governa". Spero che presto sia costretto a dare le sue dimissioni. Amen

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  6. Ma Paolo, tu sai cosa si sta discutendo in Aula? Conosci i contenuti del decreto IMU-BankItalia? Immagini il perché i due provvedimenti sono stati messi insieme? Conosci le argomentazioni del M5S? Sulle riserve statutarie della Banca d'Italia preferisci la posizione del governo? Per favore, non ti aggrappare anche tu ad una stronzata formale. Il "boia chi molla" voleva solo rendere l'idea di una opposizione dura e intransigente. SEL cosa fa? Tu cosa fai in merito? Quei ragazzi si stanno impegnando molto per difendere ciò che è e dovrebbe rimanere tuo, nostro. Va oltre la forma, guarda ai contenuti, e ringrazia che ci sia ancora qualcuno che non si limita alla sterile critica intellettuale, ma combatte democraticamente in modo forte e risoluto, che fa vera opposizione e non si limita ad un gioco delle parti (alleati per entrare in Parlamento ma all'opposizione per la spartizione delle poltrone destinate all'opposizione). Per favore, non intralciate chi si da da fare per un autentico cambiamento, chi crede nel cambiamento e ci sta riuscendo. Perché limitarsi ai commenti sulle più o meno felici affermazioni dei combattenti? Prendete parte all'agone, è cosa che vi riguarda.

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  7. UFFICIALE: Sel ha paura di renzi e delle sue strategie, meglio tenerselo buono perche altrimenti dopo come si fa a fare i oresidenti della camera e intascare un buon assegno del finaziamento ai partiti?? una volta i comunisti lottavano oggi osservano speranodo di non doversi alleare anche con berlusconi ah ah ah

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  8. De profundis di SEL.
    Credo che dopo la sboldrinata di oggi questo blog possa chiudere per lutto un altro giorno. Sarebbe un gesto molto apprezzato.

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  9. Non chiudo: bisogna opporsi ai "Boia chi molla" comunque si travestano!

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  10. Io mestamente mi oppongo a chi vuole privarmi della libertà di parola.
    L'ipocrisia è il peggiore dei mali e se ne è affetta un esponente di SEL, a voi le conclusioni.

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  11. è giusto oporsi al boia chi molla ma per me fascista è chi si comporta da fascista non chi dice che è fascista. Oggi fascista è la Boldrini e Sel, difendere l'indifendibnile è uno sbaglio grossolano Ferrero ad esempio non lo fa!!!!!!!!!

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