lunedì 2 febbraio 2015

Controcorrente: Mattarella è il mio presidente



Mattarella è anche il mio presidente 




Ma non morirò democristiano perchè conto di vederne almeno altri due di presidenti, dopo Mattarella...


Però per il momento è il presidente anche per me che sono di sinistra, non nostalgico, ma di sinistra nel senso antropologico del termine, per una serie di motivi e di caratteristiche:


  • Perchè è palermitano!
  • Perchè è antiberlusconiano per motivi etici, prima che per motivi politici.
  • Perchè la sua elezione ha scompaginato la destra.
  • Perchè è democristiano, ma non è il democristiano (o il socialista) che si temeva.
  • Perchè la sua elezione ha definitivamente dimostrato l'inutilità (voluta da chi lo guida) del M5S.
  • Perchè la sua elezione ha indebolito,anche se non azzerato, il famigerato patto del Nazareno.
  • Perchè i dissidenti PD, a me più vicini, adesso hanno un motivo e un argomento in più per far vedere che esistono.
  • Perchè la cosiddetta sinistra dura e pura, che critica anche la decisione di SEL, ha dimostrato definitivamente di non esistere.
  • Perchè Renzi questa volta ha diretto la sua doppiezza verso il bersaglio giusto. 
  • Perchè ha vinto chi non voleva Amato, così come per la presidenza del  senato ha  vinto chi non voleva Schifani (con buona pace dei duri e puri di allora e di adesso).
  • Perchè il 6 gennaio del 1980 c'ero. A questo proposito, quando qualcuno dei lettori andrà a Palermo entri dall'autostrada di punta Raisi e poi faccia un giretto da Via Cipressi, a Via Libertà, passando per via D'Amelio e per via Cavour, per villa Sperlinga e per via Isidoro Carini: capirà molte più cose e vedrà tante sfumature in più che la sua non conoscenza di una certa realtà gli impedisce di vedere.  

Chinnici

Borsellino

Dalla Chiesa

Falcone

Mattarella

Scaglione, il primo giudice ucciso dalla mafia: 1971



2 commenti:

  1. Bit attacca Mattarella per nascondere i suoi fallimenti
    IL NUOVO PRESIDENTE E LA VECCHIA PORCHERIA LEGHISTA
    È stato eletto, con un voto parlamentare amplissimo, un ottimo Presidente della Repubblica: Sergio Mattarella. La sua storia politica è garanzia di serietà e di autonomia intellettuale. Sarà il Presidente di tutti gli italiani, il garante del rispetto della Costituzione.
    Lividi di rabbia e di rancore solo i leghisti di Salvini attaccano a testa bassa cercando di far dimenticare le loro ampie connivenze con un sistema di potere corrotto nel Veneto e nel Paese.
    Rinfacciano al nuovo Presidente un'indennità economica molto alta, come membro della Corte Costituzionale, e nascondono il fatto che furono proprio loro, i leghisti, con Berlusconi, 12 anni fa ad aumentare le indennità dei giudici costituzionali.
    Vogliono far dimenticare che, per non essere "tirati dentro", hanno evitato di costituirsi parte civile contro Belsito, quello dei diamanti in Tasmania. Da vari lustri al governo in Veneto vogliono far credere che nulla sapevano del malaffare che ogni giorno emerge a partire dalla vicenda del MOSE.
    Il più squallido è Bit che, per distrarre i padovani dai suoi continui fallimenti, mangerebbe la merda.
    Fallimento sulla sicurezza nonostante i proclami dell'assessore "chiacchiere e distintivo".
    Fallimento sul nuovo ospedale di Padova dove si continuano a raccontare balle da parte anche dell'inutile Zaia.
    Fallimento sul Tram, atteso dalla popolazione come moderna soluzione della mobilità dell'area nord est della città. Persi 45 milioni di finanziamento.
    Fallimento sull'auditorium, anche qui persi i soldi della Fondazione.
    Bit, invece di spiegare ai cittadini cosa sta facendo per Padova, attacca il Presidente per nascondere la sua inettitudine.
    Che schifo!

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