Interrogazioni al consiglio del 7 novembre

Consiglio del 7 novembre
Le interrogazioni del gruppo consiliare ViviMestrino

ADSL ad Arlesega

Mestrino 3 ottobre 2013

Al sig. Sindaco del Comune di Mestrino

Il gruppo consiliare ViviMestrino

Visto

 il D.Lgs. 235/2010 e successive modifiche e/o integrazioni ( D.L. 201/2011; D.L. 5/2012; D.L. 179/2012).

Considerato

-          che la frazione di Arlesega conta ad oggi oltre 1000 residenti e svariate attività commerciali ed artigianali.

-          che per la copertura internet (cosiddetta banda larga e/o ADSL), basterebbe ampliare la disponibilità all'interno degli "armadi Telecom"

-          che le linee sono ancora gestite da Telecom e lo scorporo delle stesse dovrà essere fatto prossimamente.

-          il riconoscimento di nuovi diritti in capo ai cittadini e alle imprese quali: il diritto all'uso delle tecnologie nelle comunicazioni con tutte le amministrazioni pubbliche; il diritto ad effettuare qualsiasi pagamento con modalità informatiche; il diritto all'utilizzo della posta elettronica certificata (PEC); il diritto ad utilizzare la modulistica on line; l'estensione dell'applicazione delle disposizioni del Codice anche ai soggetti privati preposti ad attività amministrative; l'istituzione dell'Indice degli indirizzi delle pubbliche amministrazioni; il consolidamento della validità giuridica del documento informatico e la definizione dei contenuti dei siti internet delle pubbliche amministrazioni

chiede

 al sig. Sindaco, dott. Marco Valerio Pedron  se riconosce la validità delle esigenze prospettate nella presente interrogazione e quali azioni  intenda intraprendere per avviare a soluzione il problema prospettato.

Con osservanza

Paolo Menallo                                                                                   Barbara Bano

Simone Dalla Libera                                                                       Nicola Gottardo  

Sicurezza stradale

Al Sindaco di Mestrino

SEDE

 Il territorio comunale di Mestrino è attraversato da un quotidiano flusso veicolare che interessa in particolare la strada regionale 11 e che rappresenta uno dei principali fattori di pericolosità per l'intera popolazione locale.

La pianificazione storica del territorio ha inoltre portato ad insediare tutti i servizi pubblici sul lato nord del territorio (Municipio, poste, scuola, servizi religiosi, parcheggi del centro, biblioteca, parco Bapi, servizi sportivi, mercato e relativa piazza, cimitero) con una elevata domanda di attraversamento pedonale e ciclabile.

Appare evidente che la problematica ha radici profonde e va affrontata con interventi a breve termine per risolvere alcune evidenti criticità ma, soprattutto, vanno pensati interventi di medio periodo per rendere questa strada più sicura.

Nella passata amministrazione, ultimi 5 anni, non sono stati avviati progetti significativi per mettere in sicurezza questa strada così come non sono stati fatti significativi interventi per migliorare la sicurezza su tutto il territorio comunale. Inoltre le recenti varianti urbanistiche hanno privilegiato la viabilità veicolare penalizzando ancora di più l'utente debole della strada (pedoni e ciclisti) come sta avvenendo con la realizzazione delle rotonde "Maritan Borgato", utili per assicurare l'ingresso ai veicoli al nuovo polo commerciale, ma assolutamente penalizzante per i residenti della zona sud di Mestrino (via Levi e dintorni).

Anche la recente urbanizzazioni di Lissaro appare un cattivo esempio da seguire: la nuova rotonda su via Martignon è molto pericolosa e numerosi residenti hanno segnalato le continue infrazioni degli automobilisti che invadono la parte opposta della sede stradale, senza effettuare il giro completo della rotonda. L'uscita della nuova strada di lottizzazione su via San Antonio sarà pericolosa, stretta e con la pista ciclabile che si interrompe.

I lavori del sottopasso ferroviario a Lissaro hanno determinato la realizzazione di un tratto ciclabile che finisce contromano su via del Concilio in un punto pericoloso, con scarsa visibilità e senza la minima protezione per i pedoni e ciclisti. Ad Arlesega la situazione risulta ancora più pericolosa, soprattutto per pedoni e ciclisti: le fermate del bus sono collocate in posizione molto pericolosa, alcune vie sono irraggiungibili a piedi o con la bicicletta (esempio via Barbarigo) ed il collegamento ciclabile con Lissaro è ancora sulla carta.

A Mestrino i principali servizi pubblici non sono raggiungibili con piste ciclabili, spesso i percorsi pedonali non sono adeguati per le carrozzine e alcuni attraversamenti pedonali sono ancora molto pericolosi, non previsti o mal regolamentati. E' assolutamente urgente intervenire per la messa in sicurezza dell'area di fronte alle scuole di Mestrino, trovare una soluzione definitiva per garantire un accesso sicuro agli impianti sportivi di via Galileo, regolamentare altri attraversamenti pedonali sulla regionale, intervenire sull'attraversamento pedonale di via Trieste in prossimità del consorzio agrario, o sull'attraversamento di via Martignon in corrispondenza della Pizzeria Torresina, per citare alcuni esempi.

Per tutti questi motivi si   chiede

al sig. Sindaco, dott. Marco Valerio Pedron  quali azioni  intenda intraprendere,  e in quali tempi, per ridurre o eliminare le situazioni di rischio prospettate nella presente interrogazione.

Mestrino, 4 novembre 2013

Il consigliere

Bano Barbara