venerdì 15 maggio 2015

Il Concentus Musicus Patavinus

Concerto in ricordo delle vittime di tutte le guerre





Duecento coristi e settanta orchestrali in scena venerdì 15 maggio al Duomo di Piove di Sacco. Non solo grandi numeri, ma anche e soprattutto grande musica, altissima qualità e raffinata sensibilità musicale.
Un'ottima occasione dopo la fiaccolata antirazzismo di Padova accoglie delle 19 a Padova. 



L'orchestra. 
La Freiburger Orchestergesellschaft, fondata nel 1960, si propone come un'orchestra che coltiva soprattutto la musica classica e romantica, ma anche aperta alla musica del ventesimo secolo. I circa 70 archi e fiati di tutte le età e professioni si cimentano spesso nell'esecuzione di grandi produzioni per solisti, coro e orchestra. E' l'esempio classico della considerazione nella quale viene tenuta in Germania la musica amatoriale. Non è infrequente da quelle parti trovare in molte chiese e quasi ogni giorno concerti bachiani: gli orchestrali, alcuni molto giovani, arrivano alla spicciolata con i loro strumenti, si cambiano, suonano e, quando escono si rimettono i jeans, magari pronti ad andare in discoteca o a fare tutt'altro. 
Alcuni di loro diventano  poi musicisti professionisti,  come è capitato all'orchestra di Friburgo con Günter Theis (oboe), Gesa Maâtz (flauto) e Matthias Scholz M. (fagotto), fondatori dei "Freiburg Baroque Soloists".
L'orchestra viene in Italia, perchè prima del ritorno ai secoli bui Padova si era gemellata con Friburgo. 
A Piove sarà diretta dal maestro Antonio Bortolami, che guiderà anche il coro grande del Concentus.

I quattro cori. 
La vera Buona scuola: Il Coro degli Amici del Liceo Berthold di Friburgo è stato fondato nel 
1983 da Rainer Pachner, suo attuale direttore, con il nome di Coro Grande del Berthold Gymnasium, per poi prendere nel 2012 la sua attuale denominazione. Circa 80 fra studenti, insegnanti, genitori, ex studenti ed amici del liceo Berthold cantano insieme nel coro, che esegue ogni anno almeno tre concerti con diversi programmi nella zona di Friburgo. Il coro organizza regolarmente grandi progetti in collaborazione con cori e orchestre delle città gemellate con Friburgo, quali Padova, Granada, Isfahan, Innsbruck.

Il CONCENTUS MUSICUS PATAVINUS è nato nel 1984 all’interno dell’ex Dipartimento di Storia delle Arti visive e della Musica, ora Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica dell’Università degli Studi di Padova. 
Nel corso degli anni è stata potenziata l’attività culturale e formativa che è articolata in sei gruppi (Coro da camera, Coro grande, Orchestra, Compagnia di Danza contemporanea, Gruppo Jazz, Laboratorio di canto gregoriano).

A Piove si esibirà il CORO GRANDE  composto da studenti, ex studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo che  ne costituiscono l'ossatura, ma di fatto il Coro Grande è aperto a tutti gli appassionati. Negli anni il coro si è impegnato gradualmente nello studio di grandi classici per coro e orchestra giungendo ad eseguire il Credo di Vivaldi, la Messa dell'Incoronazione (Krönungsmesse) di Mozart, il Requiem di Mozart con più di 15 repliche, tra cui quelle nella Basilica di Aquileia e nella Basilica del Santo di Padova. Nel suo repertorio anche il Requiem di Fauré, i Carmina Burana di Orff (diretti da G.M. Bisanti), il Requiem di Verdi (eseguito nel 2008 al Mitsingkonzert di Berlino, dir. Simon Halsey) e il Requiem di Cherubini (sempre nel 2008). 


Il CORO POLIFONICO di PIOVE DI SACCO è stato costituito nel 1978. Dal 2001 è diretto dal M° Raffaele Biasin con il quale sta curando lo stile interpretativo. Per la vocalità si è avvalso della collaborazione di Marina De Liso e Giovanna Damian. Nel 1996 ha partecipato all’Incontro Internazionale Mundus Cantat a Pécs (Ungheria). Nel novembre del 1997 si è distinto alla sua prima partecipazione al Concorso Nazionale di Polifonia profana di Marano Vicentino. Si esibisce in concerti, rassegne e cerimonie religiose eseguendo un repertorio che spazia dal gregoriano alla musica contemporanea. 

Il coro Città di Padova, diretto da 10 anni dal maestro Dino Zambello, si dedica  al repertorio Sinfonico e Corale classico e contemporaneo. Ha da poco inciso il Requiem di Mozart e un concerto dal vivo con musiche di Antonio Vivaldi. Recentemente ha avviato la collaborazione con il Caterina Ensemble.

Per quanto riguarda la musica in programma, la cantata religiosa Stabat Mater (Op. 58) per voci soliste (soprano, contralto, tenore e basso), coro e orchestra del compositore  boemo Antonín Dvořák, é stata scritta fra il febbraio e il maggio 1876.
Oltre 400 compositori si sono cimentati nel corso dei secoli con la forma musicale dello Stabat Mater, utilizzando il testo composto da Jacopone da  Todi nel XIII secolo.
Fra le versioni piu' note ed eseguite vi é sicuramente la cantata di Dvořák, che la compose in seguito alla morte della figlia Josefa.





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