mercoledì 8 giugno 2016

La revisione costituzionale, 8



    I nuovi partigiani







Segue da:
L'art. 70, il Senato

Quousque tandem, abutere patientia nostra?

I veri partigiani voteranno si? ,
Par condicio: il comitato per il SI
La libertà è come l'aria..


Nella strumentale polemica sull'ANPI e sulla sua posizione contraria alla revisione costituzionale recentemente approvata, si è fatta strada l'insinuazione che chi è adesso nell'ANPI non ha nessun titolo per parlare di resistenza a nome dei "veri partigiani" , nè ad interpretare la loro posizione al referendum confermativo di ottobre. Le parole che seguono, di Sergio Liparoto, contribuiscono a fugare ogni dubbio.

Gentile Direttore,
mi chiamo Andrea Liparoto, ho 43 anni, non sono un partigiano “vero” ma dal 2011 sono un componente della Segreteria Nazionale dell'ANPI. Un fatto del tutto normale derivante dalla scelta che le partigiane e i partigiani fecero nel Congresso di Chianciano del 2006 quando, consci della loro inesorabile scomparsa, decisero di aprire le porte dell'Associazione anche ai non combattenti per non far disperdere l'immenso patrimonio di valori e principi fondativi della Resistenza. Da allora porto sulle mie spalle un non facile carico di responsabilità che sostengo e conduco supportato da un continuo confronto coi partigiani, tra cui, in primis, Carlo Smuraglia, Presidente Nazionale, e quindi da studio, coscienza viva, e massima, seria attenzione a tutti gli accadimenti politici e sociali del nostro Paese. Tanti come me, anche molto più giovani, si muovono oggi nell'ANPI, fanno iniziative e si formano alla profondità e all'ampiezza del pensare, alle buone pratiche democratiche insomma ad una direzione di vita e impegno in chiara sintonia con la lezione di civiltà e moralità delle nostre “madri” e dei nostri “padri” oltreché sotto la loro guida. segue qui

Nessun commento:

Posta un commento

Informazioni

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Parte delle immagini, loghi, contributi audio o video e testi usati in questo blog viene dalla Rete e i diritti d'autore appartengono ai rispettivi proprietari. Il blog non è responsabile dei commenti inseriti dagli utenti e lettori occasionali.