mercoledì 4 dicembre 2013

chiare lettere e il fatto quotidiano




Quando gli  "influencer" sono teleguidati







Limitandoci alla modesta realtà di questo blog, guardiamo alcuni dati: i lettori sono mediamente 250 al giorno, 7500 in un mese. Ma se compare un post giudicato interessante dal target locale, i visitatori  giornalieri possono schizzare a 400-450. La cosa più significativa, però, è che se un post, al di là del suo reale valore,  viene giudicato interessante da qualcuno e condiviso su FB o su google, si ha il medesimo effetto di crescita. Se questo avviene nell'estrema periferia dell'informazione, immaginate cosa avviene per blog o pubblicazioni seguite da migliaia o centinaia di migliaia di lettori.
La teoria e la pratica di Casaleggio e & sottolinea le magnifiche sorti e progressive della nuova informazione: i cosiddetti influencer, mutuati dal marketing,  ne sono la colonna portante. 

A me non piacciono e ne intravedo l'intrinseca pericolosità per la democrazia. Ma andiamo con ordine, perchè ci può essere di peggio.
Subito dopo la rivelazione sul Fatto Quotidiano dell'infelice uscita telefonica di Vendola sono fioriti i commenti: si andava dai "giustificazionisti" che pur riconoscendo i meriti della Giunta pugliese, sottolineavano ugualmente la caduta di stile (per fare il simpatico, ha mostrato in caricatura il volto peggiore del potere), ai "negazionisti" che dall'alto del loro prestigio di commentatori stigmatizzavano l'insuccesso di tutta la politica vendoliana, pre e post telefonata. 
In quell'occasione molti hanno iniziato a chiedersi quale fosse la vera natura dell'operazione del Fatto e a porsi delle domande sulla reale natura della cosiddetta stampa libera e alternativa. 
Sono fiorite le ricerche e i conseguenti interrogativi sulla versione on line del Fatto e sulla casa editrice Chiare Lettere che lo controlla in parte ed é stato messo in evidenza che Chiare Lettere é a sua volta controllata dalla Casaleggio Associati.
Ma sin qui niente di strano; dopotutto quando si legge La Repubblica, il Corriere, la Stampa, l'Avvenire, per non parlare poi del Giornale e di Libero si conoscono benissimo gli editori e gli orientamenti, si prende il buono (Giornale e Libero, a parte, ovviamente!) e si fa una bella tara sul resto. 
Ma a quanto pare c'è di peggio.. Io mi sono imbattuto in un blog che rivelerebbe una realtà manipolativa molto più subdola e pervasiva di quella che può operare la carta stampata o un semplice blog d'autore o un manipolo agguerrito di influencer volontari o professionali. Ci troviamo immersi, così, nell'oscuro campo  della moderazione dei commenti, del loro orientamento ossessivo e, alla fine, della censura. Ecco il testo: spero che qualcuno lo possa confutare con argomenti concreti e altrettanto informati.  PM 

DETESTOR.BLOG.COM
Allora, tanto per cominciare, il forum de ilfattoquotidiano.it, testata che tanto millanta la sua indipendenza e libertà, è uno dei forum di giornale più censurati della Rete. La soffocante censura del forum, infatti, si abbatte come una mannaia su qualsiasi messaggio ritenuto scomodo. Attenzione, qui si sta parlando di censura di idee, una cosa che non ho mai visto su altri forum che ho visitato, per esempio quelli de L’Unità o anche ilgiornale.it . I vecchi lettori della testata non potranno che confermare quello che dico.
Prima una premessa: come voi ben saprete, l’editore di Beppe Grillo e del suo Blog è la nota Casaleggio Associati. Questa azienda ha uno strano concetto di “business”, la loro visione la potete vedere in questi filmati, pubblicati sul loro sito internet qui e qui.
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2 commenti:

  1. Estremamente inquietante tutto questo ma purtroppo non mi stupisce.
    Da tempo conosco il video della pubblicità della Casaleggio Associati e mi ha sempre fatto un'impressione incredibile. Non ha caso penso che il M5S sia un esperimento di marketing politico, attuato, sulle spalle di brava gente, per aumentare gli introiti di Casaleggio. Ma è solo un'impressione personale.

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  2. la mia impressione personale è invece che voi comunisti dovreste fare come ha fatto Togliatti ... combattere al fianco di chi vuole abbattere il regime. Non allearvi con i fascisti al governo per ottenere in cambio qualche poltrona!

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