Consiglio comunale del 25 luglio, sintesi dei lavori
Sogno di una sera di mezza estate, apoteosi della canicola estiva, dove si racconta di una maggioranza che fa rimpiangere Todor Zhivkov, di un borgomastro finalmente felice, del pubblico della commedia con le lacrime agli occhi (per il troppo ridere), di militari delle cernide che rendono omaggio al leone alato, di principesse foreste provenienti da terre infedeli, battezzate in san Marco, di militanti di "Dio, patria e famiglia" a cui si è ristretta la patria, di innovative e stellari tecniche assembleari, di maggioranze silenziose e di minoranze sordo-parlanti, di nuovo centralismo democratico, da far invidia a Ferrero, che boccia a testa bassa e avambraccio eretto, anche il proprio programma, di buone intenzioni intempestive destinate a restare tali, di spose sparite tra "li muort' accisi" e "e sciammerie", e altro ancora...
Ah, avere la penna per sviluppare tutti questi promettenti spunti! e invece per il momento dovete accontentarvi di una cronaca un pò freddina, un pò provvisoria e approssimativa, perchè costruita sulle sensazioni di chi a differenza mia era presente e senza carte ufficiali: i dodici verbali inerenti alla seduta saranno infatti pubblicati tra qualche tempo e nella trepida attesa mi devo fidare di chi c'era e delle sue insane pulsioni, senza alcuna certezza giuridica.
Comunque Mestrino appoggia il referendum sulla secessione dallo Stato italiano: hanno votato contro solo le opposizioni, con un sottile distinguo tra la sinistra, nettamente contraria e M5S contrario al preambolo della mozione. Purtroppo la proposta è scomparsa dal sito del comune e appena ricomparirà come delibera vera e propria la potrete apprezzare nella sua lungimiranza. Intanto tenete d'occhio il consiglio regionale del 30 luglio, magari per agosto a qualcuno tocca fare le valigie.
Approvato il programma di mandato dell'amministrazione; dopo la bocciatura di quasi tutte le integrazioni proposte da ViviMestrino, incluse quelle tratte dallo stesso programma della lista Pedron, con l'astensione di M5S, che non era stato preventivamente informato, il programma passa con i voti della maggioranza e di M5S che conferma così l'adozione di una nuova tecnica assembleare, già sperimentata con la bocciatura delle commissioni, votate in prima battuta, per poi conformarsi al niet della maggioranza.
Passa tutto il resto con maggioranza alla Zhivkov e ve ne renderò conto non appena in possesso dei documenti ufficiali. Adesso posso solo ipotizzare, senza uno straccio di dato alla mano che le mozioni di 5 stelle siano state bocciate, ma col voto a favore di Vivi Mestrino, davvero questione di stile! o no?
C'era una volta un'opposizione che spesso appoggiava le scelte della maggioranza. Nell'attuale amministrazione, questa vecchia opposizione è diventata maggioranza, ed è pure titolata e riconosciuta con incarichi operativi di grande soddisfazione, sotto tutti i punti di vista. Qualcuno, che ora si manifesta di opposizione, ha già ben capito la strada maestra. Il giusto premio per tutti coloro che appoggiano gli arrivisti di natura.
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