A conclusione del primo anno di attività, l'Associazione Storia e Vita offre ai soci e al pubblico un prezioso concerto di musica del barocco e del classicismo, nella cornice raccolta dell'Auditorium dell'Assunta di Rubano.
Clavicembalista d'eccezione il maestro Carlos Gubert, che unisce ad una tecnica perfetta una personalissima prassi esecutiva. Si presenta al pubblico di Rubano accompagnato dalla flautista Katalin Gajdos e dalla violoncellista Martina Baratella, soprano solista Sonia Marcato.
Un complesso di musicisti raffinati, che da anni si esibiscono non solo nel Veneto, ma anche nelle sale di altri paesi europei e latino americani.
Di seguito il programma, le note sui musicisti e sulle attività dell'Associazione Storia e Vita, tra cui si segnala il prossimo incontro, a Mestrino, con Enrico Vanzini, sopravvissuto al campo di sterminio di Dachau, accompagnato dal giornalista Roberto Brumat, coautore del libro “L’ultimo Sonderkommando italiano” e regista del documentario “Baracca 8, numero 121343”, trasmesso in RAI.
IL
SETTECENTO MUSICALE
Musica dei periodi Barocco e Classico
Prima
parte
-
JOSEPH B. de BOISMORTIER
Sonata in mi minore,
(1682-
1765) per
flauto, violoncello obbligato e basso continuo
(allegro-
adagio- allegro)
-
JOHANN J. QUANTZ Sonata in mi minore,
(1697- 1733) per flauto, cembalo
obbligato e basso continuo
(adagio-
allegro-grazioso- vivace)
-
JOHANN S. BACH Recitativo ed
Aria, dalla cantata BWV
209
(1685- 1750)
“Non so che sia dolore”
per soprano, flauto e basso continuo
Seconda
parte
-
FRANZ J. HAYDN Trio in Fa maggiore Hob XV n°17
( 1732- 1809) (allegro- allegro moderato)
-
JOHANN S. BACH Aria dalla
cantata BWV 151
(1685- 1750) “Dolce
conforto il mio Jesù viene”
per
soprano, flauto e basso continuo
CEMBALO ENSEMBLE
SONIA
MARCATO, soprano
KATALIN
GAJDOS, flauto traverso
MARTINA
BARATELLA, violoncello
CARLOS
GUBERT, cembalo
KATALIN GAJDOS
Ha iniziato i suoi
studi musicali a Budapest, sua città natale, sotto la guida del M® K. Vaszlik.
Trasferitasi in
Italia si è diplomata nel 1996 in flauto traverso con il M® A. Carraro e nel
2004 ìn didattica della musica presso il Conservatorio "A. Pedrollo"
di Vicenza. Ha seguito corsi di perfezionamento con il M° J. Bàlint, con il M®
M.Fineo e con il M® K. Klemm. Ha suonato come primo flauto con l'orchestra
"Accademia Bach" di Padova. Attualmente copre il ruolo di primo
flauto nell'orchestra da camera "Società musicale" sotto la guida del
M® C. Gubert. Docente del 5® Weekend del flauto a Lucca, con i maestri M. Fineo,
M. Caroli, R. Ghiani e W. Menichini. Docente del masterclass "La Finte
Enchantée" a Sangemini con il maestro Monica Fineo. E' docente di flauto
traverso nella scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale Regina
Margherita di Piove di Sacco e presso
l'Associazione Musicale "Il Pentagramma". Si occupa inoltre di
propedeutica musicale in alcune scuole d'infanzia e primarie della provincia di Padova.
MARTINA BARATELLA
Allieva dei M® C.
Zanardi, G Valdettaro e M. Finotti, si è diplomata con ottimi voti in
Violoncello presso il Conservatorio di Padova nel 2013. Ha suonato in varie
orchestre, tra cui l’Orchestra dei Conservatori dei Veneto, la Società musicale
del M® C. Gubert, la Bottega Tartiniana del M® G.B. Rigon e l’orchestra d’Archi
del centro universitario del M® P. Toso. In formazione cameristica ha
partecipato a diverse edizioni dei Sabati del conservatorio di Padova, al
workshop 2012 della Mahler Chamber Orchestra e al XIX Festival musicale
savinese. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento, tra cui quello di Violoncello barocco-classico al
Conservatorio di Ferrara con il M® M. Dalsass. L'interesse per la musica
antica, nato grazie alla conoscenza del M® S. Balestracci, l'ha portata a
collaborare con le orchestre d'archi
L'estro armonico dei Conservatori di Padova e Ferrara, per poi avvicinarsi
allo studio della viola da gamba con il M® S. Ruffino presso il Conservatorio
di Castelfranco Veneto. Laureata con lode in Lettere moderne all'Università di
Padova, dal 2010 è insegnante di violoncello presso l'Associazione Agemus di
Padova e dal 2013 presso il Collegio Pio X di Treviso.
CARLOS GUBERT
Il Maestro Carlos
Gubert, pianista, clavicembalista e direttore d'orchestra argentino lavora in
Italia dal 1982, quando ha assunto la direzione artistica dell'Associazione
Musicale Accademia Bach di Padova.
Nel 1971 si è
diplomato in pianoforte, avviando in seguito lo studio del violoncello e del
clavicembalo e curando la direzione d'orchestra con importanti Maestri europei.
Ha inoltre partecipato a diversi corsi di musica da camera, di direzione
d'orchestra e di pianoforte, lavorando contemporaneamente con l'orchestra
Camerata Accademica della quale è stato direttore stabile dal 1974.
Ha suonato in veste
di pianista e clavicembalista in diversi Paesi (Uruguay, Cile, Spagna, Francia,
Svizzera, etc). Nel 1982 è stato insignito della Menzione d'Onore al Concorso
Intemazionale di Fortepiano svoltosi a
Friburgo, Svizzera. Ha registrato vari CD con strumenti d'epoca per la casa Rivoalto e Dinamic con l'orchestra
Barocca dell'Accademia Bach, della quale è stato direttore stabile.
SONIA
MARCATO
Ha studiato canto presso
l’Accademia Montelliana con il soprano svizzero Erika Baechi ed ha proseguito
gli studi con il basso inglese Malcolm King e il soprano francese M. Boiton
Rivoli.
Dal 1988 1l 1992 ha
approfondito lo studio della voce partecipando ai seminari sul “Training
Funzionale della voce” diretti da Gisela Rohmert in Germania e in Italia.
Si è diplomata in Musica Vocale
da Camera presso il conservatorio “Venezze” di Rovigo.
Ha fatto parte di formazioni
vocali di vario genere approfondendo la conoscenza della musica rinascimentale
e barocca, tra le quali: Il Centro di Musica Antica di Padova, la Cappella
Ducale di Venezia, La Stagione Armonica e la Cappella Reial de Catalunya di
Jordi Savall esibendosi in importanti sale e teatri europei.
Nel repertorio cameristico si è
perfezionata con W. Dormann docente del conservatorio di Stuttgart. E’
Insegnante di Tecnica Alexander, membro della STAT (Society of Teachers of
Alexander Tecnique). Ha realizzato oltre venti registrazioni discografiche per
varie etichette come: Tactus, Amadeus, Symphonia, Stradivarius. Svolge attività
di insegnamento del canto servendosi dell’ampio spettro di competenze acquisito
in vent’anni di ricerca e studio.
L’associazione
di promozione sociale Storia e Vita ha come principale finalità la diffusione
della conoscenza dei fatti storici e sociali, presentati al pubblico adulto e
agli studenti, attraverso le
testimonianze dirette di chi li ha vissuti o li vive attualmente.
L’associazione
collabora con le scuole, le amministrazioni comunali, i gruppi politici, le
biblioteche, le parrocchie e con altre associazioni.
Nella prima
stagione di attività ha avuto come ospiti personalità come l’ing. Samuel
Artale von Belskoj Levy, reduce da Auschwitz,
il prof. Sergio Basalisco, esule da Pola, Alberto
Trevisan,
obiettore di coscienza, cittadino onorario di Padova, Euglent
Plaku,
migrante dall’Albania, autore del libro “Oltre confine”, Beppino
Englaro,
papà di Eluana, con il prof. Paolo Benciolini, numerosi
atleti olimpionici disabili, tra cui Alvise de
Vidi.
All’attività
principale di ricerca e testimonianza si affianca quella della diffusione della
musica colta a Padova e in provincia. In tale ambito, oltre al concerto in
programma questa sera, l’associazione ha
organizzato un concerto di solidarietà a Mestrino con l’Orchestra Società Musicale e il coro Caterina
Ensemble e un
concerto presso la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Padova.
In programma
a Mestrino, l’11 febbraio, l’incontro con Enrico
Vanzini,
sopravvissuto al campo di sterminio di Dachau, accompagnato dal giornalista Roberto
Brumat, coautore del
libro “L’ultimo Sonderkommando italiano” e regista del documentario “Baracca 8,
numero 121343”, trasmesso in RAI.
A
Rubano:
·
il 30 gennaio, per la celebrazione della giornata della
Memoria, l’ing. Samuel
Artale von Belskoj Levy, reduce da
Auschwitz;
·
il 6 febbraio, per la celebrazione della giornata
del Ricordo, Sergio
Basalisco,
esule da Pola, Italia
Giacca dell’Associazione
Istriano Dalmata e Maurizio Angelini dell’ANPI.
Per
informazioni: 340 2651480 o paolomenallo@libero.it
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