Ecco la mozione presentata dal gruppo consiliare di ViviMestrino in merito alla penosa vicenda delle nuove modalità di asporto rifiuti. Non chiediamo la luna, nè facciamo polemiche sopra le righe; semplicemente i cittadini, informati a posteriori, hanno rilevato, tramite assemblee pubbliche, le reti social e i contatti diretti con noi, alcune pesanti criticità: noi chiediamo che l'amministrazione ricontratti quanto in precedenza determinato alla luce delle osservazioni fatte. Certo il metodo avrebbe dovuto essere l'esatto contrario: prima ti consulto, ti spiego e poi riorganizzo il servizio, ma siamo a Mestrino e di più per i prossimi due anni e mezzo non si può pretendere...
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Mozione: Nuove modalità di
raccolta dei rifiuti e nuove tariffe
l sottoscritti consiglieri
comunali, in base a quanto previsto dall’art. 34 del vigente regolamento per il
funzionamento del Consiglio comunale, presentano la seguente mozione.
Considerato che:
·
L’amministrazione
comunale, tramite ETRA, ha comunicato ai cittadini nuove modalità di asporto
rifiuti, miranti alla razionalizzazione del servizio e ad una migliore
differenziazione;
·
L’aspetto
riguardante la migliore differenziazione ci vede d’accordo, unitamente a tutti
i cittadini che hanno a cuore la qualità dell’ambiente e il contenimento dei
costi di smaltimento;
·
I
cittadini hanno espresso, nelle diverse assemblee organizzate da ETRA, le loro
forti perplessità, sottolineando le criticità del nuovo servizio, come:
- L’impossibilità per i condomini di reperire spazi adeguati alla collocazione dei nuovi bidoni.
- L’impossibilità per gli abitanti di piccoli appartamenti di accumulare rifiuti umidi per il tempo richiesto.
- Il probabile aggravio dei costi, a fronte di una riduzione del servizio, per coloro che avessero necessità di più frequenti svuotamenti.
Con la presente mozione si
impegna l’amministrazione comunale, dopo adeguato dibattito in Consiglio, a:
·
Ricontrattare attivamente con ETRA le nuove modalità accogliendo le obiezioni
presentate dai cittadini e sintetizzate in premessa.
·
Valutare per il prossimo futuro modalità di
raccolta, diverse dall’attuale porta a porta, che colleghino opportunità di
risparmio (attraverso tariffe commisurate agli effettivi svuotamenti) e
comodità per gli utenti .
Mestrino, 23
novembre 2015
I consiglieri di
ViviMestrino:
Paolo Menallo Simone Dalla Libera Barbara Bano Nicola Gottardo
Mi permetto di far notare un aspetto di equità.
RispondiEliminaViste le evidenti problematiche per gestire l'accumulo del secco a casa da parte di chi abita in condominio, visto che l'amministrazione comunale (stando a quanto dichiarato dall'assessore ai giornali) sembra voler trovare una soluzione che garantisca passaggi di raccolta settimanali per chi vive in condominio, la situazione che si viene a creare è la seguente: io (4 persone, bifamiliare di 160mq e giardino di 30 mq) pago di tassa sui rifiuti più del mio vicino (4 persone, appartamento di 75 mq e giardino privato di 50mq) perché casa mia è più grande, anche se in realtà la quantità di rifiuto che produciamo è pressoché uguale.
Peccato che adesso a lui svuotano il bidone del secco settimanalmente e a me ogni 3/4 settimane. Perché? Vi sembra giusto?
Peraltro visto che passano davanti a casa mia tutte le settimane perché non posso esporre il secco ogni settimana? A settimane alterne! Tanto per complicarmi ulteriormente la vita! Grazie.
Si badi bene che non mi sto lamentando (come tanti) della quantità di secco "compresa nel prezzo" (ne produciamo 20/30 lt a settimana) ma della periodicità di raccolta.
Sulla quantità avrei invece qualcosa da ridire per quanto riguarda la plastica: ma a voi 120Lt (un sacco "condominio" per intenderci) per 15 giorni bastano? A me quasi mai! E non ho le bottiglie dell'acqua!
Quindi cosa dovrei fare? Differenziare di meno? .....vabbè, farò cosi!
Betta