Consiglio Comunale, 26 settembre
Gutta cavat lapidem; inesorabilmente una goccia ripetuta su una superficie refrattaria finirà per scavarla anche se lievemente, ma se una goccia cade sulla superficie di un liquido provocherà soltanto delle onde concentriche, che lentamente si estingueranno all'allontanarsi dal punto della caduta, evocando immagini ritmiche, uniformi, regolari e prevedibili, che alla fine indurranno al torpore mentale e intellettuale.
Fuor di metafora, il collega di 5 stelle ieri sera è stata la goccia implacabile e un pò monotona, che ha avuto la ventura, per altro del tutto prevedibile, di cadere su una superficie amorfa, dove tutto era predisposto, preparato con rispostine scritte (da altri) e tutto sommato scontato e deludente.
Al novello don Chisciotte, absit iniuria verbis, va tutta la mia simpatia, anche se devo confessare che mi aspettavo qualcosina di più ed ero preparato a concludere con una camomilla rilassante, invece ho fatto ricorso ad un caffè per la riunione successiva, molto più importante e di cui darò conto tra qualche giorno.
La sto tirando in lungo sul succo della seduta perchè da ieri non è più necessario fornire dettagliate sintesi del dibattito, in quanto l'audio delle sedute sarà pubblicato sul sito del comune.
Ma poichè questa operazione impiegherà qualche giorno per essere portata a termine, qualche anticipazione é d'obbligo.
Sul punto 1, siamo venuti a sapere dei rilievi fatti dalla Corte dei Conti al conto consuntivo del 2011: niente di particolarmente significativo, tranne l'ammonimento finale: se il Comune di Mestrino continuerà a predisporre in ritardo il consuntivo, cosa che finora prevedeva solo un richiamo, dal 2012 sarà soggetto a censure, sino allo scioglimento, ove dovesse persistere in tale abitudine. E' appena il caso di ricordare che il consuntivo 2012 è stato ancora una volta approvato in ritardo...
Sul punto 2, da registrare l'ingresso del consigliere Carraro al posto di Moreno Padovan, dimissionario. Un'elegante uscita di scena dietro la quale si cela soltanto la noia per la ripetitività della funzione assegnata ai semplici consiglieri di maggioranza?
Sul punto 3, approvazione verbali con alcune integrazioni, per altro dovute da parte di M5S.
Sul punto 4, una demenziale operazione di verifica sull'attuazione dell'attuazione del programma e verifica degli equilibri di bilancio, fatta appena un mese dopo l'approvazione del bilancio. Tutti abbiamo riconosciuto che si tratta di un obbligo inutile, ViviMestrino ha votato contro perchè di fatto si trattava di una prima applicazione, senza alcuna novità, di quanto già rigettato il mese scorso in sede di bilancio di previsione; M5S si è astenuto.
Dal punto 5 in poi la scena è passata a Pinton, che l'ha tenuta eroicamente da protagonista sino alla fine nonostante i fendenti ricevuti dalla controparte. Fermo qui i miei commenti, che potrebbero essere interpretati come malevoli: con la registrazione ognuno si farà la sua idea.
Riguardo alla prima mozione presentata, quella sulla sicurezza dell'uscita dalle scuole di Lissaro, i mestrinesi sono stati ampiamente informati dalla stampa locale e dal volantinaggio recente di M5S, un pò spropositato rispetto al reale argomento del contendere. Facili, da parte della maggioranza, le accuse di volersi fare a tutti i costi pubblicità, scontata la replica di Pinton di occuparsi di un problema reale e sentito.
In effetti lo era, tanto è vero che se ne era occupato già da tempo il Consiglio d'Istituto, ottenendo dal Comune risposte negative, col tono tradizionalmente asettico e burocratico dell'ufficio tecnico, sulla protezione del marciapiedi e un atto di buona volontà da parte dei vigili nel tentativo di scoraggiare il parcheggio nel piazzale fuori dagli orari consentiti. Il tempo e lo scarso senso civico di pochi cittadini hanno presto riportato la situazione allo status quo ante.
Quindi problema reale, affrontato anche da VIvi Mestrino con una sua precedente richiesta di integrazione del programma del Sindaco, rigettata a suo tempo e che invece adesso si dice di voler far propria da parte della maggioranza stessa: l'apertura del cancello della de Amicis su piazza san Giovanni. E su questo ritornerò tra poco.
La nostra proposta fatta prima della seduta e poi ripetuta in seduta al M5S era di modificare la loro mozione chiedendo alla maggioranza un' agile commissione mista (maggioranza, opposizione, tecnici e scuola) per studiare la soluzione tecnica e operativa più congruente alla sicurezza di tutte le sedi scolastiche del comune.
La maggioranza si è detta subito contraria sostenendo di avere già fatto, studiato e pensato tutto il possible, M5S non ha voluto cambiare la sua mozione, noi ci siamo astenuti e la mozione ha avuto un solo voto favorevole!
Perchè una commissione é presto detto: perchè ogni soluzione pensata a tavolino o attraverso un unico punto di vista, può apparire a prima vista razionale e rivelarsi poi disastrosa alla verifica dei fatti. Un semplice esempio: la riattivazione del cancello su piazza san Giovanni e lo spostamento delle strisce può apparire utile per evitare l'uso del piazzale posteriore, ma chi ha pensato come intruppare, nei giorni di pioggia 150 ragazzini, 150 genitore e 150 ombrelli.. su uno strettissimo marciapiede? stesso problema all'uscita: pensate che le mamme e i babbi di Lissaro resisteranno alla tentazione di ammucchiarsi tutti e 150 davanti al cancello? evidentemente occuperanno la sede stradale, ma si può bloccare per 20 minuti una strada che congiunge con la statale 11? evidentemente no! e allora bisogna pensare a una temporanea deviazione di tale traffico, magari sul piazzale san Giovanni, ma questo piacerà alla polizia municipale? e cosi via, non era più semplice mettersi intorno ad un tavolo un paio d'ore e trovare insieme la soluzione più razionale ed economica? ma evidentemente non é questo lo stile di questa maggioranza neppure sulle cose secondarie. Auguri Mestrino!
Per concludere, sulla mozione riguardante la video registrazione ci siamo espressi a favore, la maggioranza ha rigettato. Pazienza, tanto come ho fatto notare in consiglio una buona parte dei mestrinesi non ne avrebbe potuto usufruire: ad Arlesega infatti l'Adsl non arriva ancora nel 2013. Privati che ne hanno necessità per portare avanti la propria impresa sborsano cifre astronomiche a Fast-web e altri. A qualche illustre rappresentante della frazione, viene un pò voglia di sollecitare il Sindaco a occuparsene?
Sul resto della seduta è meglio sorvolare..tanto sentirete..