Il vecchio borgo di Abbadia Isola |
Da san Gimignano a Monteriggioni
Segue da: Tra Gambassi Terme e san Gimignano
Che la strada da san Gimignano a Monteriggioni (30 km) fosse da dividere in due era scontato, magari cercando di arrivare ad Abbadia all'isola, e preparare la conquista del Castello studiandolo bene dal basso per un'intera giornata..
Ma per strada gli incontri casuali ti portano spesso ad abbandonare i piani di avanzata programmati in stile teutonico..
Che sia la tappa più bella del percorso senese lo dicono tutte le guide e lo posso confermare. Infatti si incontrano in sequenza molti luoghi interessanti. Il primo è il guado del torrente Foci.
Poi compare la pieve romanica di santa Maria in Conéo, dell'XII secolo, talmente isolata che nessuno, nei secoli successivi, ebbe mai la tentazione di modificarne l'aspetto adattandolo ai propri tempi; quindi se ne può godere l'aspetto originario e immaginare la vita dei monaci di allora nel quasi deserto circostante..
Santa Maria in Conèo |
Dopo poco si materializzano, nascoste tra la vegetazione le Caldane, antiche terme dell'anno mille, alimentate da una sorgente di acqua tiepida, che le fa sembrare calde d'inverno e fresche d'estate. Sono ancora frequentate dalla gente del posto che in estate vi trova un po' di refrigerio.
Le caldane |
Pieve di san Martino di Tours |
Ancora pochi chilometri che durano un'eternità e si intravvede la sagoma della Basilica di Abbadia a Isola, un complesso fortificato posto su una collina, un tempo circondato da terreni paludosi, che la facevano sembrare appunto un'isola. Nel convento, appena restaurato, un ottimo ostello e per oggi può bastare.. Ma cercando un po' di cibo in questo luogo all'apparenza abbandonato, arriva Martina, una ragazza di 78 anni con tanta voglia di conversare. Segue in Una storia partigiana
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