Tra Gambassi Terme e san Gimignano
Segue da: Viaggio nella Toscana minore, 1
Niente da segnalare tra Gambassi e san Gimignano: un percorso di tutto riposo, si fa per dire, di soli 14 chilometri con l'arrivo in salita a san Gimignano. Tra i crinali della val d'Elsa si incontrano il santuario di Pancole, il borgo di Collemucioli con un selciato medievale originale e, infine, la pieve di Cellole.
La pieve di Cellole |
Da qui si affronta la "salitella verso san Gimignano. Una fatica enorme, che la "conquista" delle 15 torri della città ripagherà ampiamente. Il solo ammirare la bellezza, anche se conosciuta, ti coglie sempre impreparato.
Visitando il palazzo comunale, si scopre anche, o si riscopre, che il bieco Carlo II d'Angiò da queste parti aveva allungato la sua longa manus federando i liberi comuni di fede guelfa, meritandosi un'amplissima raffigurazione sulla parete di fondo della sala del Consiglio e il dispregio di Dante nel Purgatorio ("si vedrà al ciotto di Ierusalemme, segnata con un i la sia bontade, quando 'l contrario segnerà un emme": cioè uno la bontà, mille le nefandezze. Oggi Dante direbbe lo stesso del rignanese? e lo porrebbe magnanimamente nel Purgatorio o un po' più giù? chissa!).
Continuare a perdersi per qualche giorno tra le bellezze antiche e moderne sarebbe una grande tentazione, ma la tappa successiva è di ben 30 chilometri.. forse conviene spezzarla in due! (segue in Viaggio nella Toscana minore, 3)
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