Volano gli stracci
In casa, pardon nei blog e nei profili FB pentastellati, da Bolzano a Palermo volano gli stracci, non potendo volare le mani visto che si opera in un mondo virtuale di post, click, "mi piace" e di numeri farlocchi di visualizzazioni.
Bene! si potrebbe pensare, così almeno per qualche giorno, si sfogano tra loro e ci risparmiano la dose quotidiana di insulti gratuiti sparati in tutte le direzioni.
Bene sino a un certo punto, però. In fondo mi dispiace, perchè almeno all'inizio il voto ai 5 stelle era stato un segnale forte di desiderio di cambiamento, che nessuno all'epoca riusciva ad esprimere compiutamente. Ben presto se ne sono strettamente impadroniti il gatto e la volpe padroni della ditta. Qualcuno si ricorda ancora il significato delle cinque stelle? Per la storia: acqua pubblica, mobilità sostenibile, sviluppo, connettività, ambiente; tutti temi, con il corollario minore dell'antivaccinismo (recentemente ripudiato), dell'anti OGM e dell'anti TAV adatti a solleticare gli animi di una certa parte di sinistra spaesata e sinistrata.
Molti ci sono cascati in buona fede e con speranza, i più avveduti sono fuggiti subito e, se non sono scappati loro, li ha messo alla porta il pontefice massimo con una mail.
Il buon Pizzarotti sarà ricordato dalla storia per quello che il movimento avrebbe potuto essere (teoricamente, s'intende, perchè le mosse erano state tutte preordinate a tavolino) e non è stato.
Insomma tanta brava gente c'era tra gli elettori e tra i militanti e molta ce n'è ancora, novelli Hiroo Onoda, ma rischiano di divenire maggioranza i fanatici, tipo quelli che rispondono seriamente alle battute di Lercio, i carrieristi (ma quelli sono per la maggior parte in parlamento), i creduloni che si sono fatti bere il cervello dalla ditta e non se ne accorgono, i criptofascisti...ed eccoci qua arrivati!
Ieri una intelligente commentatrice di FB sosteneva che in Italia la rincorsa a destra dovrebbe essere riconosciuta come sport nazionale e in prospettiva come specialità olimpica...
Come un riflesso condizionato l'accoppiata Grillo/Raggi dopo la sconfitta e il rientro dei voti nella casa di destra avevano appena emanato il diktat anti stranieri e anti ROM, sbandierando come propri successi i fondi ottenuti dalla giunta Marino.
Oggi i modernisti del movimento si asterranno in Senato, il che equivale a votare contro, su una molto edulcorata legge sullo ius soli, definito "un contentino politico a chi ancora si nutre di ideologia" e non di diktat via web aggiungo io.
Notizie dell'ultim'ora: ripresa alla grande, dopo la botta, l'attitudine all'insulto onnidirezionale tipo goliardi anni sessanta!
Aspettiamo i rutti in sottofondo, con annesso filmato su youtube, in sostituzione di quelli compromettenti fatti sparire. Qualcuno si spingerà ad emulare il dantesco "col cul facean trombetta" ?
Nessun commento:
Posta un commento