Tutti al mare!
Segue da: L'asino di Buridano
Con questa esortazione Bettino Craxi scavò la sua fossa in occasione del referendum di Segni del 1991. Per chi non lo ricordasse, era allora in gioco l'abolizione delle preferenze dal sistema elettorale. Il popolo accorse in massa e decretò l'abolizione delle preferenze, giudicate origine di malaffare e di lotte fratricide. Come andò a finire nel giro di un paio d'anni è cosa nota. Craxi cadde sommerso dagli scandali e con lui la prima repubblica: dopo il Mattarellum, venne il Porcellum del leghista Calderoli, epilogo tragicomico di questa parabola democratica, poi fu la volta dell'Italicum, che finì come finì, e adesso tocca al Rosatellum, della serie "quando la farsa si tramuta in tragedia".
Quanti di quelli che allora votarono contro le preferenze, adesso si indignano perchè sono sparite dal rosatellum e da ogni altra proposta sinora in campo? Chi è senza peccato scagli la prima pietra, per usare a tutti i costi una frase fatta.
Altri più o meno nobili "tutti al mare" si sono susseguiti nella recente storia della morente seconda Repubblica: l'ultimo, indegno, per le trivelle.
Altri più o meno nobili "tutti al mare" si sono susseguiti nella recente storia della morente seconda Repubblica: l'ultimo, indegno, per le trivelle.
Il 22 ottobre, con un referendum simulacro, senza tessera elettorale, ma con un improvvido quorum, siamo alla farsa. La posta in gioco è senz'altro minore, rispetto a quelli istituzionali o meglio nazionali perchè anche questo, a suo modo lo è.
Siamo alla serie: "vuoi bene di più a mamma o a papà?" oppure "vuoi il gelato piccolo o quello grande?".
Arrivato a questo punto non so più se questo articolo possa essere classificato nella sezione "controcorrente". Sì, perchè io non andrò (a votare), ma mi troverò questa volta assieme alla maggioranza...
Poco male: devo pur vincerla qualche votazione, ogni tanto!
Siamo alla serie: "vuoi bene di più a mamma o a papà?" oppure "vuoi il gelato piccolo o quello grande?".
Arrivato a questo punto non so più se questo articolo possa essere classificato nella sezione "controcorrente". Sì, perchè io non andrò (a votare), ma mi troverò questa volta assieme alla maggioranza...
Poco male: devo pur vincerla qualche votazione, ogni tanto!
L'arcipadano prima della conversione "nazionale" |
Acquisteresti un'auto da questi uomini? |
Così, tanto per precisare.. |
I risparmiosi lombardi, contenti loro.. |
Nessun commento:
Posta un commento