A quegli occhi, a quelle urla non ti abitui mai.
Fonte: associazionestoriaevita.blogspot.com
La nostra associazione sarà protagonista a metà mese di un'importante iniziativa presso la scuola Tartini di Padova.
Con la collaborazione della Cooperativa Città so.la.re. allestiremo una mostra fotografica con i lavori di Francesco Malavolta, un fotoreporter, che da anni lavora per documentare i drammi dell'emigrazione, dei salvataggi in mare, dei respingimenti ai confini orientali d'Europa.
Come narra egli stesso in numerose interviste, il suo lavoro iniziò venti anni fa a Brindisi, quando arrivarono in massa decine di migliaia di albanesi. E' proseguito poi in molti luoghi al centro di drammi umanitari: l'ultimo, quello, dei salvataggi e delle morti quotidiane nel mediterraneo centrale.
Un lavoro che potrebbe ormai essere routine, ma che tale per lui non è mai diventato: Francesco osserva gli occhi prima di scattare e in quegli occhi legge una storia, che va colta, valorizzata, raccontata e fatta conoscere.
D'altra parte, sostiene: "a quegli occhi, a quelle urla, non ti abitui e non ti devi mai abituare". Forse un breve viaggetto d'istruzione insieme a lui potrebbe insegnare molto a chi straparla di ONG e di interessi occulti su cui Malavolta per primo vorrebbe che fosse fatta chiarezza al più presto. In questo link le sue parole
Le sue foto, protagoniste di quattro mostre organizzate dai comuni padovani che aderiscono allo SPRAR, da maggio e sino a fine anno saranno al centro di iniziative didattiche e culturali degli istituti padovani, primo tra tutti il comprensivo Tartini.
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